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Alberi di Natale al cioccolato, caffé e cardamomo

Alberi di Natale al cioccolato, caffé e cardamomo

Certe volte mi stupisco persino io di come vengano buone le cose anche se sono adatte a chi vuole mangiare in modo più sano o a chi ha qualche allergia e deve eliminare un ingrediente. Ancora una volta, sfatiamo la credenza che le ricette sane sono sempre deprimenti. Questa volta la tortina è natalizia e la facciamo con le formine a tema. E’ così deliziosa e soffice che potrete portarla anche a tavola a Natale, ma poi non smetterete più di prepararla e la mangerete anche nel resto dell’anno. Io, sempre alle prese con il mio benedetto diabete, la posso mangiare anche a colazione!

Alberi di Natale al cioccolato caffé e cardamomo

2

Difficoltà (da 1 a 3)

4,20 €

Costo totale

30 min

Tempo di Preparazione

25 min

Cottura

Attrezzatura necessaria

Colino per aquafaba, sbattitore elettrico, estrattore (non essenziale), mixer tritatutto o a immersione, 2 contenitori a bordi alti, 1 cucchiaio, 1 cucchiaino, 1 sac-à-poche.

Ingredienti

Per 4-6 persone (circa 600 g di tortine)

Per l’impasto degli alberi di Natale

  • Liquido di cottura dei ceci (aquafaba) – 120 g
  • Latte di soia – 180 g
  • Fibra di mele/frutta da estrattore – 90 g (serviranno circa 2 mele grosse)
  • Olio di oliva – 4 cucchiai (35 g)
  • Caffè – 1 tazzina piena (30 g)
  • Farina di farro – 150 g
  • Cacao amaro – 2 cucchiai colmi (30 g)
  • Lievito vanigliato – 3/4 bustina (12 g)
  • Eritritolo – 2 cucchiai colmi (50 g)
  • Zucchero – 1 cucchiaio (20 g)
  • Stevia (foglie tritate) – 1 cucchiaino colmo (3g)
  • Semi di cardamono in polvere – 1/3 cucchiaino (1,2 g)
  • Vanillina – 1 punta
  • Sale fino integrale – 1 pizzico

Per la crema di cachi

  • Cachi – n. 1

Perché vi consiglio questa ricetta?

  • Questa ricetta è adatta anche a chi non può mangiare uova e latticini. Mai sentito parlare dell’aquafaba?
  • Gli alberi di Natale al cioccolato sono ricchissimi di fibre, perché nell’impasto ci sono tutte le fibre contenute in due mele.
  • Molto ipocalorico (-40% calorie) eppure buonissimo!
  • Per 6 persone, solo un cucchiaio di zucchero.
  • Usiamo eritritolo e stevia: due dolcificanti a zero calorie e senza le controindicazioni di altri dolcificanti simili che possono invece essere responsabili di problemi intestinali.
  • I cachi sono molto ricchi di zuccheri e non bisogna abusarne. Qui però ne usiamo meno di 10 g a persona.
  • Grassi: -65% rispetto ad un prodotto preparato con burro, uova e latte.

Preparazione

FASE 1: LA PREPARAZIONE DELL’AQUAFABA

Scolate il liquido dei ceci (aquafaba) in un contenitore rotondo a bordi alti e mettetelo in freezer per 5 minuti a raffreddarsi. Con lo sbattitore elettrico montate a neve l’aquafaba a massima velocità: in meno di 3 minuti avrete ottenuto l’equivalente del bianco d’uovo montato a neve! Tenete in frigorifero fino al momento dell’uso (se per caso perde un po’ di volume, potete usare di nuovo lo sbattitore elettrico).

aquafaba

 

FASE 2: L’IMPASTO

Sbucciate le mele (se non sono biologiche) e passatele nell’estrattore. Pesate lo scarto della frutta (fibra di mele), secondo la quantità necessaria in ricetta. Nel bicchiere del mixer a immersione frullate la fibra delle mele con l’olio di oliva e il latte di soia e il caffè. Unite a questo composto liquido tutti gli ingredienti secchi (non l’aquafaba) e mescolate in modo da ottenere un composto omogeneo.
Unite ora l’aquafaba montata a neve, usando un cucchiaio e mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.

FASE 3: LA COTTURA

Accendete il forno in modalità statica a 160° C. Versate l’impasto degli alberelli in uno stampo leggermente unto d’olio di circa 20 cm x 20 cm (scegliete la dimensione in modo che lo spessore dell’impasto versato sia alto un dito circa). Cuocete per 25 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare completamente.

FASE 4: LA CREMA DOLCE DI CACHI

Aprite i cachi e asportate la polpa con un cucchiaio, che frullerete con il mixer. Trasferite questa crema in una sac-à-poche. Vi consiglio di decorare i vostri alberelli con la crema di cachi solo immediatamente prima di servire. Spolverate quindi il dolce con dello zucchero a velo ottenuto dall’eritritolo (vista la piccola quantità, anche lo zucchero a velo normale va benissimo).

 

Alberi di Natale al cioccolato

 

CONSERVAZIONE

In frigorifero (coperto): una settimana
A temperatura ambiente (coperto): 3-4 giorni.

Vuoi approfondire i valori nutrizionali di questa ricetta ?

A confronto con una comune torta al cioccolato fatta con farina raffinata, burro, latte, uova e zucchero.

100 g di ricetta della
Cuoca Insolita
100 g di prodotto con
Ingredienti Tradizionali
Differenza
EnergiaKcal231,2408,0-43,3%😀
Grassig6,519,0-65,8%😀
di cui saturig1,34,2-68,2%😀
Carboidratig35,550,2-29,3%😀
di cui zuccherig5,825,5-77,2%😀
Fibreg4,63,6+27,6%😀
Proteineg7,77,2+6,9%
Saleg0,10,7-90,8%😀

Sono una ex ricercatrice universitaria e mi è rimasto il pallino di dimostrare le cose in modo scientifico: guardate la tabella ma poi dimenticatevela!
Serve solo per farvi vedere che potete mangiare questa insolita ricetta senza fare calcoli! E’ invece molto utile per fare il conteggio dei carboidrati per i diabetici, se dovete calcolare l’insulina da prendere.

Allergeni presenti in questa ricetta

(Reg. UE 1169/11)

Verificate sempre le informazioni sull’etichetta dei prodotti che avete acquistato voi, per assicurarvi che non ci siano anche altri allergeni (in aggiunta a quelli che ho indicato io)!

Soia
Soia
Cereali contenenti glutine

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