Crackers gluten free ai semi di Lino
Questa ricetta è dedicata al mio amico Lino! La prossima volta che lo vedo gli porterò questi deliziosi crackers da assaggiare.
Mi ricordo, un pò di anni fa, che la prima volta che ho aperto un libro di ricette senza glutine che avevo a casa, non riuscivo a capire come fosse possibile fare dei prodotti da forno…senza usare la farina! Ho richiuso il libro, pensando che era una follia e che quei crackers, probabilmente, erano anche insulsi. Ero troppo abituata a considerare veramente buoni solo i gusti che la tradizione mi tramandava. Poi un giorno mi sono accorta che avevo da troppo tempo una busta intera di semi di lino a casa… Non volevo rischiare di buttarla, così mi sono ritrovata a sfogliare quel vecchio libro e questa volta ho deciso di fare una prova. Avevo tutto in casa e la ricetta richiedeva pochissime lavorazioni.
Quella sera c’erano a casa i miei suoceri:
– “Che profumino… Cos’hai preparato di buono oggi?”
– E io propongo: “Volete assaggiare?”.
– Sorriso soddisfatto, che voleva dire: “Sì, grazie!”
Finita tutta la teglia prima di cena. Questa dinamica si verifica tutte le volte che rifaccio questi crackers. Sono davvero sfiziosi, credetemi. Potrete anche offrirli ai vostri ospiti per un aperitivo, sono davvero unici e poi potrete fare colpo dicendo che sono gluten free e che non c’è nessun tipo di farina!
1
Difficoltà (da 1 a 3)
2,39 €
Costo per 300 g
15 minuti
Tempo di Preparazione
2h30
Cottura
Attrezzatura necessaria
Colino, robot da cucina tritatutto, coltello a lama liscia e tagliere, leccarda o teglia da forno 30 x 22 cm, carta da forno.
Ingredienti
per 4 persone ( 300 g circa di crackers)
- Semi di lino – 90 g
- Mandorle sgusciate – 40 g
- Pomodori secchi reidratati – 40 g
- Capperi sotto sale – 15 g
Perché vi consiglio questa ricetta?
- E’ adatta ai celiaci ed è senza farina.
- Non fa alzare l’indice glicemico (al contrario di pane, grissini o crackers).
- I semi di lino in questa ricetta portano due benefici principali: l’elevato potere saziante e l’apporto di molti sali minerali.
- I semi di lino sono anche ricchissimi di acidi grassi Omega 3, che però si deteriorano facilmente. Se volete fare il pieno di Omega 3, quindi, meglio mangiarli crudi e tritarli poco prima di mangiarli (su un’insalata ad esempio).
Mangiati interi e messi in ammollo invece sono un efficace rimedio contro la stitichezza. - Le mandorle forniscono molto calcio e sono utilissime per lo sviluppo delle ossa nei bambini e per la prevenzione dell’osteoporosi nelle persone adulte.
Preparazione
FASE 1: L’AMMOLLO DEI SEMI DI LINO
Mettete in ammollo i semi di lino in 750 ml di acqua per almeno 1h30 circa. Al termine, i semi saranno aumentati molto di volume e la loro consistenza sarà gelatinosa. Trasferiteli in un colino per eliminare tutta l’acqua in eccesso.
FASE 2: LA MISCELA DEGLI INGREDIENTI
Tritate grossolanamente le mandorle con il robot tritatutto (se non lo avete potete usate coltello e tagliere ma sarà un po’ meno veloce). Tritate invece più finemente i pomodori secchi insieme ai capperi, che avrete precedentemente risciacquato per togliere l’eccesso di sale. Tagliate anche l’erba cipollina a piccoli pezzettini, con lo stesso coltello o con le forbici. Unite tutti gli ingredienti ai semi di lino scolati. Disponete sulla leccarda o nella teglia, su carta da forno, formando uno strato che livellerete bene con il dorso di un cucchiaio fino ad uno spessore di 2-3 mm (deve essere sottile, altrimenti a fine cottura i crackers non saranno croccanti).
FASE 3: LA COTTURA
Accendete il forno a 100° C e una volta caldo infornate e cuocete per 2h. Sfornate e capovolgete lo strato sul lato opposto. Tenete ora il forno leggermente aperto con l’aiuto di un utensile qualsiasi (come si fa per la cottura delle meringhe) e fate cuocere ancora per altri 30 minuti. A fine cottura dovrete sentire la superficie dei crackers piuttosto dura. Sfornate, lasciate raffreddare e spezzettate tutto lo strato in piccoli pezzetti della dimensione dei crackers.
Allergeni presenti in questa ricetta
(Reg. UE 1169/11)
Verificate sempre le informazioni sull’etichetta dei prodotti che avete acquistato voi, per assicurarvi che non ci siano anche altri allergeni (in aggiunta a quelli che ho indicato io)!
A chi è adatta questa ricetta?
Clicca sulle categorie sotto e scopri quale sono le altre ricette con le stesse caratteristiche.
Questa ricetta è...
Allergeni presenti
- senza uova (62)
- senza latte (72)
- senza cereali contenenti glutine (40)
- senza soia (38)
- senza senape (76)
- senza sedano (69)
- senza sesamo (66)
- senza arachidi (70)
- senza lupini (76)
- senza pesce (71)
- senza molluschi (76)
- senza crostacei (75)
- senza anidride solforosa e solfiti (69)
Questa ricetta è adatta a una dieta...
Adatta a
- senza zucchero (71)
- iposodica (50)
- con pochi carboidrati (48)
- per Diabetici (81)
- per Vegetariani (70)
- per Vegani (56)
Se seguite una dieta particolare o se avete delle patologie, vi consiglio di consultare sempre il vostro medico prima di utilizzare gli ingredienti e le ricette proposte dalla Cuoca Insolita.
Cristina VERONELLI
Pubblicato il 22:22h, 27 GennaioQuesti creckers sono ottimi , mettono d’ accordo tutti i palati.
Senza glutine e senza lattosio.
Facili da realizzare , occorre un po’ di tempo per la cottura in forno ma una volta realizzati spariscono in pochi secondi !!!
Elsa
Pubblicato il 07:40h, 28 GennaioE’ vero, mettono tutti d’accordo! Li ha mangiati anche mio figlio piccolo! Prova a mangiarli insieme alla salsina piccante alla zucca della ricetta dei biscottini gluten free alle mandorle…
https://lacuocainsolita.it/biscottini-gluten-free-alle-mandorle/
Grazie del commento!