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Seitan fatto in casa con la farina che volete!

Seitan fatto in casa con la farina che volete!

Vorrei sfatare un luogo comune: non è vero che il seitan è una roba spugnosa. Se lo preparate voi a casa, oltre a scegliere la farina che volete, avrà una consistenza molto diversa da quella del seitan che trovate al supermercato… Provate a farlo per esempio con la farina di kamut… (alcune persone sono intolleranti alla farina di frumento, ma non ad altre, nonostante abbiano glutine). Poi lo potete cucinare in mille modi. Vi parlo del seitan perché, una volta ogni tanto può essere una buona alternativa come secondo piatto. Una volta che lo avrete fatto in casa, però, andrà cucinato con qualche accorgimento, un po’ come il tofu, perché sennò sarà piuttosto insignificante. Io per esempio ho fatto uno spezzatino e delle scaloppine (presto avrete le ricette) che sembravano di carne vera!

Adesso non ditemi che ci vuole troppo tempo per prepararlo. Ci sono le fasi di ammollo in acqua e di cottura piuttosto lunghi, è vero… in cui però voi siete assolutamente passivi! Nel frattempo potete dormire, guardare la televisione leggere un libro, lavorare, chiamare la vostra migliore amica, stirare o farvi una doccia! Insomma… ci volete provare? Vi assicuro che ne vale la pena!

2

Difficoltà (da 1 a 3)

7,41 €

Costo totale

15 minuti

Tempo di Preparazione

1h30

Cottura

Attrezzatura necessaria

Una grossa pentola per la pasta, schiumarola, sbattitore elettrico a ganci o impastatrice (non essenziali), uno strofinaccio da cucina a maglia fine, filo da cucina o due nastri di tessuto.

Ingredienti

per ottenere circa 500 g di seitan

Per l’impasto del seitan

  • Farina di kamut – 1 Kg
  • Acqua – 700 ml (650 ml se si usa farina manitoba)

Per la cottura del seitan

  • Carote – 200 g
  • Cipolla – 200 g
  • Pomodoro – 200 g
  • Sedano – 100 g
  • Sale grosso marino integrale – 1 cucchiaio (per salare acqua)
  • Pepe verde in grani – 1 cucchiaino (4 g)
  • Salsa tamari – 2 cucchiai (15 g)
  • Acqua – 3 L

Perché vi consiglio questa ricetta?

  • Fare il seitan in casa vi permette di avere un prodotto fatto con la farina che più è adatta alle vostre esigenze. Sceglietene, se possibile, una biologica e di buona qualità.
  • Questa ricetta non ha effetti benefici specifici ed è in ogni caso da evitare per chi è celiaco, allergico o intollerante al glutine. E’ però perfetta per vegetariani e vegani essendo un’alternativa alle proteine animali, da impiegare ogni tanto.
  • Verificate che sulla tabella nutrizionale ci siano più di 13 g di proteine ogni 100 g di prodotto (la farina di grano tenero tipo 00 ne ha 12, per esempio, quella di kamut invece ne ha in media 13,5-14. Non sembra, ma questo fa la differenza nella resa finale). Il seitan infatti è composto principalmente da glutine (una proteina). Se usate quindi una farina ricca di proteine otterrete una quantità maggiore di seitan da usare per le vostre ricette.

Preparazione

FASE 1: L’IMPASTO DEL SEITAN E L’AMMOLLO

Impastate la farina con l’acqua per circa 5-10 minuti, a mano o con i ganci di uno sbattitore elettrico o con l’impastatrice. Non importa se il composto risulterà molto appiccicoso. Prendete una pentola grande e riempitela di acqua del rubinetto. Mettete nella pentola l’impasto di farina e lasciate in ammollo per circa 8-10 ore, senza toccarlo. Il tempo di ammollo minimo è di 2 ore, ma in questo caso la fase di risciacquo che segue sarà molto più lunga.

FASE 2: IL RISCIACQUO DEL SEITAN

Trascorso il tempo di ammollo, sciacquate il seitan sotto l’acqua corrente del rubinetto. Ora: immaginate di strizzare energicamente e ripetutamente dei fogli di carta che odiate, con tutte e due le mani! Ecco, fate questo con la palla di seitan, per far uscire tutto l’amido. Non dovete però dividere la palla in più pezzi, perché una volta separati non si riescono più a riunirsi. Continuate fino a quando l’acqua sarà praticamente diventata trasparente (questa operazione durerà circa 10 minuti, se la fase di ammollo è stata di 8-10 ore; durerà invece 30-40 minuti, se la fase di ammollo è stata solo di 2 ore. Scegliete voi cosa preferite!).

FASE 3: LA COTTURA DEL SEITAN

Tagliate a pezzi grossolani carote, sedano, cipolla e pomodoro. Mettete sul fuoco l’acqua e versate le verdure; aggiungete sale grosso e salsa tamari e portate tutto a bollore. Lasciate quindi cuocere a fuoco moderato, coperto, per circa 10 minuti.

seitan

Intanto prendete il seitan sciacquato e cercate di chiuderlo su se stesso come si fa con la mozzarella. Posizionatelo al centro di uno strofinaccio pulito, chiudetelo bene a caramella, sigillandolo saldamente alle due estremità con un filo o con due nastri. Dovete ottenere più o meno la forma di un arrostino. Lasciate poco spazio all’interno dello strofinaccio: il seitan durante la cottura si gonfierà, ma bisogna impedire che questo avvenga esageratamente sennò a fine cottura la consistenza sarà spugnosa.

 

Passati 10 minuti della cottura del brodo, frullate finemente le verdure con il minipimer e aggiungete quindi il pepe verde, senza frullarlo (se non volete che il seitan sia troppo pepato). Immergete la caramella di seitan e fate cuocere a calore moderato per 30 minuti. Aprite i lembi dello strofinaccio e fate cuocere ancora per 1 h l’arrostino, libero nel brodo . Estraetelo quindi dal brodo e lasciatelo raffreddare per almeno 10 minuti prima di utilizzarlo.

seitan

Vuoi approfondire i valori nutrizionali di questa ricetta ?

I valori in questo caso sono del tutto simili a quelli del prodotto che si può trovare nei negozi. Non inserisco quindi la tabella nutrizionale, anche perchè non conosco esattamente che cosa sia perso nella fase di risciacquo. E’ la qualità della farina impiegata che cambia.

Allergeni presenti in questa ricetta

(Reg. UE 1169/11)

Verificate sempre le informazioni sull’etichetta dei prodotti che avete acquistato voi, per assicurarvi che non ci siano anche altri allergeni (in aggiunta a quelli che ho indicato io)!

Sedano
Sedano
Soia
Soia
Cereali contenenti glutine
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