Categorie
Tag
Archivio contenuti

È meglio comprare la frutta secca con o senza il guscio?

Nel mio intento di utilizzare il più possibile materie prime di qualità, quest’estate mi stavo chiedendo se era meglio comprare la frutta secca con o senza il guscio. Io sono una che mangia frutta secca praticamente tutti i giorni. Quando la ho in casa la finisco in fretta, perché mangio anche 7-8 noci in un giorno, per esempio. Sarà troppo? Ho letto da qualche parte che mangiare frutta secca, paradossalmente, fa dimagrire. Ma di questo parleremo un’altra volta.

Oggi invece vorrei parlare di qualcosa di cui si parla poco, ma che ci può aiutare nella scelta del tipo di frutta secca da acquistare.

Avete già sentito parlare delle Aflatossine?

Si tratta di un gruppo di sostanze tossiche con attività cancerogena prodotte da funghi microscopici (Aspergillus flavus e Aspergillus parasiticus). Tali tossine possono accumularsi su alcuni tipi di vegetali (tra i quali la frutta secca e il mais) quando questi funghi, eventualmente presenti, trovano particolari condizioni favorevoli alla loro sintesi (es. alte temperature e umidità, scarsità d’acqua, insufficiente difesa fitosanitaria e concimazione inadeguata). Le Aflatossine non si possono vedere a occhio nudo e non hanno gusto. Quindi se si mangia una noce o altro tipo di frutta secca contaminata non ce ne accorgiamo neanche.

In dipendenza dalla dose ingerita quotidinamente e/o dai livelli di contaminazione dell’alimento che si è ingerito, vi è un rischio di malattie gravi al fegato e all’apparato digerente in particolare, fino ad arrivare a tumori. Senza però farci venire lo stress, ma solo per essere più consapevoli, allora ci chiediamo:

Come si fa ad acquistare frutta secca stando tranquilli che non sia contaminata da Aflatossine?

Per farvi un’idea di quanto sia frequente trovare le Aflatossine nella frutta secca, vi consiglio questo sito RASFF della Comunità Europea (link), dove si vedono tutte le allerte comunitarie di ogni categoria di alimento.

Qui potete trovare la lista di tutti gli alimenti che in un certo periodo sono stati ritirati dalla vendita per problemi di sicurezza alimentare. Potreste passare una notte intera a leggere. È davvero interessante. Se provate a digitare per esempio “Aflatoxins” alla sezione Notifications/Subject, vedrete con quale frequenza la frutta secca è ritirata dalla vendita. I problemi sulle aflatossine non arrivano quasi per nulla da frutta secca italiana. Piuttosto dall’estero (ora però non voglio fare nomi e cognomi…).

C’è un modo per proteggerci dalle Aflatossine? E’ meglio comprare la frutta secca con il guscio o senza guscio?”

Sono riuscita ad avere la risposta da uno dei massimi esperti di micotossine a livello mondiale, il Dott. Antonio Logrieco del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari (CNR-ISPA).

Questo il parere:

“Le noci intere, se contaminate già in partenza da Aflatossine, potrebbero non essere scartate prima della vendita, perché il controllo mediante luci a UV (le Aflatossine sono fluorescenti a tali raggi) non è efficace attraverso il guscio. Quindi da un certo punto di vista è meglio comprarle sgusciate.
Va detto, però, che le noci sgusciate possono anche contaminarsi in post-raccolta, durante la conservazione ed il trasporto, quando le condizioni sono a loro favorevoli (alto tasso di umidità, temperature elevate, attacchi di insetti, ecc…).
Generalmente comunque, dopo il confezionamento, il rischio di ulteriori contaminazioni è abbastanza raro (soprattutto se parliamo di brand internazionali) in quanto adottano precauzioni piuttosto affidabili sia nella cernita che nella conservazione (buona disidratazione, packaging ermetici, ambiente modificato, che inibiscono lo sviluppo di funghi tossigeni).
Pertanto le noci più sicure dal punto di vista delle aflatossine sarebbero quelle sgusciate e vendute in contenitori ermeticamente chiusi e preferibilmente al buio”.

Avreste risposto così anche voi?

Io penso che in tutte le cose, comunque, non si debba essere estremi. Se vedete della bella frutta secca in guscio, compratela (magari stando attenti alla provenienza)! Ovviamente scartate sempre ciò che visibilmente, una volta sgusciato da voi, ha tracce di muffa o è avvizzito.

Se comprate frutta secca sgusciata, scegliete un marchio di fiducia e, anche in questo caso, controllate la provenienza. Visto il parere del CNR, io limiterei l’acquisto di frutta secca venduta sfusa.

Ricordiamoci in ogni caso i benefici della frutta secca!

Potrebbe interessarti anche...

2 Commenti
  • Costanza Guarise
    Pubblicato il 19:48h, 26 Marzo

    Gentilissima Elsa sono contenta di aver conosciuto te e la tua cucina. Sei brava, in gamba ed hai una buona imprenditorialità. Le ricette sono allettanti anche per me che non ho diabete. Mio figlio si. Ti seguiro’ ovunque tu vada. Costanza Guarise

  • Elsa
    Pubblicato il 21:32h, 26 Marzo

    Costanza, piacere mio di averti conosciuta durante uno dei miei corsi di cucina. Felice di leggere che il mio obiettivo di proporre ricette “senza” qualcosa, che non manchino tuttavia mai di gusto e piacevolezza, sia stato raggiunto. Felice di averti dato qualche idea utile a tutta la famiglia. Grazie del tuo commento e a presto!!

Lascia un tuo commento

Mi trovi su INSTAGRAM, su FACEBOOK, e su YOUTUBE

Hai bisogno di aiuto? O di una consulenza? Sono a tua disposizione!