Le ortiche sono ricche di acido folico, ferro e altri sali minerali (fosforo, magnesio, calcio, manganese e potassio); di vitamine A, C e K, che la rendono remineralizzante, ricostituente e tonificante. Hanno un’azione depurativa, diuretica, alcalinizzante e antiemorragica. Se usata localmente, è anche un potente antinfiammatorio a livello articolare (mia nonna si fustigava le gambe da giovane, ma è una pratica che non vi consiglio!!).
Controindicazioni
Consultate il vostro medico prima di utilizzare le ortiche, in caso di pressione alta e di terapie ormonali.
Nonostante sia utile, durante l’allattamento, per stimolare la produzione di latte materno, la tisana all’ortica viene sconsigliata in gravidanza a causa della sua attività di stimolazione della motilità uterina.
Non bisogna in ogni caso esagerare con le quantità, perché può provocare bruciori di stomaco.
Consigli per l’acquisto
Le ortiche fresche si possono trovare facilmente, a costo zero, in montagna o in campagna, dove le potrete raccogliere (sempre indossando dei guanti), purché siano lontano da strade polverose o dove passano auto. In città si trovano anche lungo i fiumi e nei parchi, ma vi sconsiglio di prenderle, perché potrebbero essere inquinate. Io le ho viste al mercato, dai contadini, ma costano come le primizie! Da una ricerca su Internet, ho visto che si possono trovare anche nei grandi supermercati, surgelate a cubetti, come gli spinaci. Non conosco in questo caso il prezzo al chilo.