I fagioli, come tutti i legumi, sono una preziosa fonte di proteine dal mondo vegetale. Sono costituiti principalmente da carboidrati complessi (che quindi fanno alzare la glicemia lentamente) e in misura minore da proteine e pochissimi grassi.
Come tutti i legumi, aiutano ad abbassare il colesterolo cattivo (LDL) nel sangue.
Se non si è abituati a mangiarli, vanno introdotti molto gradatamente nella dieta, per evitare gonfiori e altri disturi digestivi.
Per vedere come cuocerli nel modo migliore andate alla ricetta Cottura dei legumi alla sezione Preparazioni di base.
Si trovano dovunque. Se potete preferite i legumi secchi, rispetto a quelli in latta o sotto vetro, dove la quantità di sodio è molto superiore e talvolta sono presenti anche zucchero, conservanti ed esaltatori di sapidità! I fagioli secchi però vanno messi in ammollo 12 ore prima della cottura (per eliminare l’acido fitico, una sostanza utile alle piante per accumulare sostanze di riserva; nell’Uomo invece riduce la capacità di assorbimento di alcuni sali minerali – ferro, zinco, calcio e magnesio).
Da amante della buona tavola non volevo rinunciare a questo antipasto, ma volevo trovare il modo di renderlo super-light, meno… “ingrassante”. Mi sa che ci sono riuscita: il 75% di calorie e il 95% di grassi in meno rispetto a ricetta tradizionale.
Per quelli che “il risotto al dente è un must”. Per quelli che “il risotto all’onda sì”, ma leggero e senza burro anche in caso di allergie. Con l’80% di grassi saturi (quelli che fanno alzare il colesterolo)
La maionese tradizionale è la maionese. E non si discute. Però avete letto su quel tubetto quanti grassi e quante calorie ha quella maionese?
Arriva la primavera… nel mio orto dei gusti a casa è già spuntata l’erba cipollina e al mercato ho trovato gli agretti! Finalmente posso iniziare a pensare anche ai pomodori!