La curcuma è una pianta che appartiene alla stessa Famiglia di cui fa parte anche lo zenzero. Vive in ambienti caldi e umidi ed è coltivata specialmente in Oriente come pianta decorativa. In India, viene usata come portafortuna e le spose indiane ne portano al collo un piccolo pezzo nel giorno delle nozze. È utilizzata da millenni nella medicina ayurvedica e le sue radici (rizomi) sono usati come ingrediente di base per la preparazione del curry. In Europa, è solo da pochi anni che si usa diffusamente e che la si trova anche come ingrediente nei ristoranti. Se usata in piccole dosi, il gusto non si sente (io la uso spesso in salse, biscotti, risotti, per dare un colore simile all’uovo o allo zafferano a seconda della ricetta).
Quali sono le proprietà della radice della curcuma?
La curcuma ha delle proprietà benefiche davvero notevoli (anche se bisogna sempre considerare che ciò che conta di più per stare bene è seguire il più possibile uno stile di vita sano con un’alimentazione equilibrata, ricca di prodotti vegetali e integrali e con un consumo controllato di fonti proteiche e di grassi). Ecco le principali proprietà della curcuma:
- Neutralizza indirettamente la produzione dei famigerati radicali liberi, responsabili dei processi di invecchiamento e di gravi patologie. Questo grazie alla curcumina, una sostanza bioattiva della categoria dei polifenoli, in grado di attivare i sistemi antiossidanti del nostro organismo.
- Ha un importante ruolo contro l’insorgere del diabete di tipo 2 (controlla i livelli di insulina nel sangue e riduce il fenomeno dell’insulino – resistenza), migliora il controllo del glucosio anche nel diabete di tipo 1 e aumenta l’effetto dei farmaci utilizzati per questa patologia.
- Ha un importante effetto antinfiammatorio, con conseguente riduzione di molti fenomeni cronico degenerativi.
- Fa abbassare il colesterolo cattivo. L’assorbimento della curcumina avviene a livello intestinale ed aumenta, pensate, di duemila volte se viene associata al pepe nero!
- La curcuma in polvere è molto utile se si vuole dimagrire, perché fa aumentare il flusso della bile prodotta dalla cistifellea. Questo si traduce in una migliore ripartizione dei grassi alimentari, una migliore digestione e quindi una riduzione di gonfiore addominali.
- E’ utile nel trattamento di molte malattie infiammatorie dell’intestino, come la colite
- Aiuta a combattere l’acne, grazie alla curcumina, che regolarizza la produzione del sebo.
Nella maggior parte dei casi, l’assunzione di curcuma non comporta effetti collaterali. Tuttavia, è una spezia con effetti molto potenti, quindi in caso di particolari condizioni di salute e in caso di gravidanza, vi consiglio di chiedere al medico se potete utilizzarla.
Come coltivare la curcuma a casa vostra: una storia deliziosa!
Le radici di curcuma essiccate danno origine a quella meravigliosa polverina gialla che potete trovare già pronta in commercio. Quello che sto per raccontarvi è, invece, una storia deliziosa su come coltivare la curcuma a casa vostra, un po’ come si fa in Oriente… i fiori di curcuma sono bellissimi e durano moltissimo anche recisi in vaso!
Questa primavera sono riuscita a trovare il tempo di organizzare un pigiama party con quattro amiche di mia figlia Margherita. Volevo fare qualcosa di davvero carino con loro e ho pensato a due attività: un laboratorio di cucina, ovviamente, dove abbiamo preparato la pasta fresca a mano, e un laboratorio di giardinaggio (l’altra mia passione), dove abbiamo piantato delle radici di curcuma che avevo comprato due mesi prima e che avevano addirittura iniziato a germogliare nel vassoio in cucina.
Materiale occorrente per ogni bambino:
- Una radice di curcuma
- Un vasetto da 15 cm di diametro e un piattino (vanno bene anche di plastica)
- Terra quanto basta
- Una paletta da giardinaggio
Abbiamo riempito i vasetti di terra fino a tre quarti dell’altezza. Abbiamo poi appoggiato la radice al centro e abbiamo ricoperto con uno strato di 4-5 cm di altra terra. Abbiamo bagnato il terreno. Ogni bimba è tornata a casa con il suo vasetto (e un sacchettino di pasta fresca da far assaggiare a mamma e papà) e le istruzioni su come trattarlo:
(“Care amiche,
il vasetto che abbiamo preparato oggi contiene un bulbo di curcuma già germogliato. In Italia è ideale come pianta d’appartamento, da posizionare all’esterno solo nella stagione calda. Il terreno deve restare sempre umido (ma non bisogna lasciare l’acqua nel piattino) e le foglie si possono spruzzare per tenere di più l’umidità (la curcuma ama il clima caldo e umido). Tenetela in casa fino a quando spunteranno le prime foglie fuori dalla terra. Poi potete anche metterla fuori (al sole). Quando la temperatura scende sotto ai 10-12 gradi va rimessa in casa (temperatura ideale tutto l’anno tra i 20 e i 35 gradi). Anno dopo anno le radici rizomatose tendono a formare grossi cespi, si possono asportarne piccole porzioni, invasarle singolarmente, dando origine a nuove piante”.)
Dopo qualche settimana ho iniziato a ricevere le foto delle prime piantine spuntate dalla terra: chi prima, chi dopo, sono nate tutte! Questa è la mia…
Dopo due mesi una mamma mi ha detto che la sua è diventata alta come una persona! La mia invece è ancora piccola… aspetterò…
Consigli per l’acquisto
Si trova nei negozi di prodotti naturali e biologici e nei grandi supermercati. Vi consiglio di comprare la radice fresca, se volete divertirvi a farla crescere in casa come me! Però, per cucinare, quella in polvere è molto più pratica e meglio dosabile. Va conservata in un barattolo al riparo dalla luce.