Categorie
Tag
Archivio contenuti
 

Cioccolata calda light una merenda perfetta per l’inverno

Cioccolata calda light una merenda perfetta per l’inverno

Prima di diventare La Cuoca Insolita (conoscete già la mia storia?), non utilizzavo spesso i trucchi per fare ricette leggere ma buone. Prendevo la cioccolata con tutto il suo zucchero e non ci pensavo nemmeno. E’ passato un po’ di tempo e sono rimasta la golosa di sempre; ma ora che voglio stare più attenta a quello che mangio e mi piace raccontarvi come potete farlo anche voi, ho voluto provare a fare una cioccolata calda light. Buona come quella che bevevo una volta, ma con pochissimi zuccheri. Oggi ve la presento: l’ho fatta assaggiare a tutta la famiglia e ha ottenuto 10 punti! E la soddisfazione è arrivata doppiamente perché è stata perfetta anche sulla mia glicemia. Chi già mi conosce lo sa: quando provo qualcosa e dico che va bene per la glicemia ci potete credere. Ho sempre adorato la cioccolata calda. Mi sembra proprio una coccola e quando sono un po’ giù di corda, io qualcosa che sa di cioccolato me lo concedo sempre senza problemi, purché abbia poco zucchero!
Vedere le montagne così bianche in questo periodo è un vero spettacolo! Quest’anno, sembrerebbe quasi per dispetto, è arrivata tantissima neve, ma io, che non metto un paio di sci da anni, quest’anno nella neve non sono riuscita a mettere neanche i piedi, almeno per ora. Se mi manca quella sensazione? Solo un pochino, perché preferisco il mare. Ma la cioccolata calda invernale, non me la faccio mancare neanche se sono in città… E voi?

elsa cioccolata

1

Difficoltà (da 1 a 3)

meno di 1 €

Costo totale

2 min

Tempo di Preparazione

meno di 5 min

Cottura

Attrezzatura necessaria

Casseruola piccola, 1 tazza, frusta manuale, 1 cucchiaio

Ingredienti per la cioccolata calda light

per 250 ml di latte 

  • Latte intero  – 250 g (1 tazza)
  • Cacao amaro in polvere – 12 g
  • Dolcificante alla stevia – 2 cucchiaini
  • Zucchero – 1 cucchiaino scarso
  • Fecola di patate – 12 g

Perché vi consiglio questa ricetta?

  • In questa cioccolata usate solo 1 cucchiaino di zucchero per porzione (in quella che potreste trovare al bar, facilmente arrivereste ad avere anche 4 cucchiaini di zucchero). Che voi siate attenti allo zucchero per la linea o perché avete qualche guaio con la glicemia come me (che ho il diabete di tipo 1), questa è proprio una bella notizia!
  • Per chi è attento alla glicemia, tenetevi forte: vi dico che ho provato sulla mia pelle a vedere cosa succedeva dopo aver fatto la merenda con la cioccolata calda light, e a me è bastata pochissima insulina; se avessi bevuto una cioccolata calda del bar, ne avrei dovuta usare almeno 4 o 5 volte di più. Andate a leggere più sotto anche le “istruzioni per l’uso per gustare al meglio la vostra pausa golosa con la cioccolata calda light”.
  • Parliamo di calorie: una porzione di cioccolata calda light vi fornisce circa 150 kcal (o meno, se usate il latte di soia). Facciamo dei paragoni: un bel bicchiere di succo d’arancia ve ne fornisce circa 120, mentre un bric di succo di frutta come quelli che di solito si danno ai bambini fornisce 200 kcal). Tutto questo per dirvi che, una volta ogni tanto, una bella cioccolata calda ce la possiamo proprio regalare!

Preparazione della cioccolata calda light

FASE 1: LA MISCELA DELLE POLVERI

Versate direttamente nella casseruola tutti gli ingredienti (tranne il latte). Aggiungete pochissimo latte freddo e mescolate per sciogliere i grumi. Solo quando tutta la polvere si è sciolta, versate il resto del latte. Mescolate bene con il cucchiaio.

FASE 2: LA COTTURA

Portate la casseruola sul fuoco, a temperatura medio bassa e mescolate continuamente con la frusta. Continuate fino a quando inizierete a vedere che la vostra cioccolata si sta addensando. Versate subito nella tazza e godetevi la vostra super merenda!

cotturacioccolata densa

CIOCCOLATA CALDA: ISTRUZIONI PER L’USO

Non è un mistero che a me piaccia di più l’estate, ma della merenda invernale ogni tanto, non potrei fare a meno. Una deliziosa cioccolata calda e una fetta della mia di torta di mele impossibile, per esempio, per me è una vera coccola e mi tolgo tutte le soddisfazioni con una merenda dolce che contiene pochissimi zuccheri.
Nella mia cioccolata calda light ho usato il dolcificante alla stevia, che è composto da stevia ed eritritolo. Sono due dolcificanti di origine naturale a zero calorie e zero zuccheri ed è proprio grazie a questo che questa è una cioccolata calda light!
Se però non avete a disposizione questo dolcificante o avete davvero pochissimo tempo per preparare la vostra merenda, vi do un’alternativa di una cioccolata calda senza zuccheri aggiunti, dove vi basterà aggiungere solo il latte.
In entrambi i casi, se siete attenti agli zuccheri e alla glicemia, potete sostituire il latte di mucca con il latte di soia. Questo tipo di latte vegetale (a differenza di altri) contiene meno della metà degli zuccheri che sono naturalmente presenti nel latte sia di mucca che nei latti vegetali come quello di avena, riso o altri. Sapevate già che in 100 g di latte di mucca ci sono circa 5 g di zuccheri semplici, mentre in 100 g di latte di soia ne avete soltanto 1 g o poco più? Provate a leggere la tabella nutrizionale di un latte di mucca qualsiasi e troverete che i carboidrati e gli zuccheri semplici sono nella stessa quantità. Questo vuol dire che in un bicchiere di latte avete l’equivalente di circa 2 cucchiaini colmi di zucchero. Se usate il latte di soia invece, avrete l’equivalente di meno di ¼ di cucchiaino di zucchero.
Un altro consiglio per tenere a bada la glicemia anche a merenda: abbinate qualcosa che contenga delle fibre. Ad esempio, una carota cruda o una manciata di semi di zucca o di girasole poco prima della merenda, vi toglieranno un pochino di fame e faranno alzare meno velocemente la glicemia.

 

cioccolata calda light

Vuoi approfondire i valori nutrizionali di questa ricetta ?

Ho confrontato la ricetta della cioccolata calda light con quella tradizionale, preparata utilizzando solo zucchero bianco e latte di mucca parzialmente scremato (nella mia ricetta invece ho usato il latte intero). Le differenze si vedono soprattutto nei carboidrati e, ancora di più, negli zuccheri semplici (i responsabili dell’innalzamento veloce della glicemia e della fame rabbiosa dopo poco più di un’ora): vedete che sono la metà? Ricordatevi, quando acquistate un prodotto, non leggete solo la riga delle calorie, ma anche quella dei grassi e degli zuccheri. Un prodotto che ha poche calorie ma è ricchissimo di zuccheri semplici o grassi saturi non è un regalo per la nostra salute. Andate a vedere cosa ci consiglia il Ministero della Salute.

100 g della ricetta Cuoca InsolitaLa stessa porzione di prodotto con ingredienti tradizionaliDifferenza
EnergiaKcal104,8112-6,4%😀
Grassig4,11,9
di cui saturig2,81,2😀
Carboidratig13,519,0-29%
di cui zuccherig6,915,0-53,9%😀
Fibreg1,2n.d.
Proteineg3,64,3-16,4%
Saleg0,10,2

Sono una ex ricercatrice universitaria e mi è rimasto il pallino di dimostrare le cose in modo scientifico: guardate la tabella ma poi dimenticatevela!
Serve solo per farvi vedere che potete mangiare questa insolita ricetta senza fare calcoli! E’ invece molto utile per fare il conteggio dei carboidrati per i diabetici, se dovete calcolare l’insulina da prendere.

Allergeni presenti in questa ricetta

(Reg. UE 1169/11)

Verificate sempre le informazioni sull’etichetta dei prodotti che avete acquistato voi, per assicurarvi che non ci siano anche altri allergeni (in aggiunta a quelli che ho indicato io)!

Latte
Latte

Potrebbe interessarti anche...

Nessun Commento

Lascia un tuo commento

Mi trovi su INSTAGRAM, su FACEBOOK, e su YOUTUBE

Hai bisogno di aiuto? O di una consulenza? Sono a tua disposizione!